Motori
Nuova 718 Boxster, piacere sportivo
Monza. È uno dei sogni di chiunque recensisca auto: provarne una all’autodromo. Per noi di Bergamo Economia il sogno è diventato realtà sabato 21 maggio, grazie alla concessionaria Centro Porsche Bergamo - Bonaldi Tech Spa che ci ha concesso di provare la nuova Porsche 718 Boxster S. A questo punto, un po’ di storia è d’obbligo. La 718 è un’autovettura da competizione prodotta tra il 1957 ed il 1961, in diverse versioni e motorizzazioni, tutte con un minimo comune denominatore: mietere successi. Oggi, nella visione della casa madre, la nuova Boxster vuole continuare quella leggenda. La 718 è una vettura dal sapore inequivocabilmente sportivo; monta un motore centrale a quattro cilindri, concepito per sprigionare quello spirito combattivo che, nel passato, le consentì di conquistare innumerevoli successi
Non è un’auto per tutti. “Il suo obiettivo”, dicono dalla casa madre, “è cancellare la routine dalla quotidianità”. Effettivamente, l’auto ha un carattere deciso e potente. È disponibile sia nella versione con cambio manuale, sia in quella con cambio PDK a doppia frizione: in entrambi i casi sprigiona una potenza pari ad oltre trecentocinquanta cavalli. Soffermandosi sulle due versioni, quella con il cambio manuale a sei marce, offre tempi di cambiata brevi per un piacere di guida sportivo e diretto.
Quella con il cambio PDK, invece, è a sette rapporti e permette una guida sia in modalità manuale, sia automatica, offre cambi marcia estremamente veloci e senza interruzione della forza motrice. I valori di accelerazione risultano ottimizzati e consumi ancora più ridotti. Risultato: l’accelerazione 0-100 km/h, con la versione manuale risulta essere di 4,6 secondi mentre, con il cambio a doppia frizione, è di 4,4 secondi e una velocità massima di 285 km/h. Tra l’altro, vera chicca: nella modalità manuale, il cambio è predisposto come quello delle vetture da corsa; basta un tocco e si cambia marcia, per un piacere di guida come in pista. Aumentare semplicemente la potenza, non è più una sfida per Porsche. Infatti, in questa vettura, la casa tedesca ha voluto declinare la potenza con l’efficienza energetica abbattendo i consumi e contenendo la cilindrata del motore. Il risultato è stato un aumento della potenza pari a 35 CV, a fronte di una riduzione di consumi e delle emissioni fino al 14%. Il segreto? È stato impiegato un turbocompressore a gas di scarico particolarmente compatto.
In particolare, la 718 boxster S monta un motore boxer turbo da 2,5 litri con turbina a geometria variabile (VTG) che assicura uno sviluppo della potenza ancora più uniforme e quindi un piacere di guida decisamente più elevato. Da sottolineare che i modelli S con cambio a doppia frizione PDK e Launch Control effettuano l’accelerazione 0-100 km/h in soli 4,2 secondi! Passando agli esterni, quest’auto non è fatta per passare inosservata. Il suo carattere deciso si abbina ad una linea curata ed inconfondibilmente Porsche: gli esterni sono precisi ma non banali; filanti, raffinati, consapevoli del carattere di questa vettura unica ed esclusiva, concepita per scatenare il piacere di guida, proprio come abbiamo fatto noi in pista a Monza. CDG