Motori
Audi A6 Avant, sportività e affidabilità al top
Il nostro mensile ha provato Audi A6 Avant, messa gentilmente a disposizione per l’occasione dalla concessionaria Bonaldi Motori, nella sportivissima cornice dell’Aero Club Bergamo “Guido Taramelli”. Un test-drive d’eccezione, effettuato a poca distanza dai velivoli grazie alla disponibilità del presidente del Club Guido Guido e di tutto il suo staff, a cui va uno speciale ringraziamento da parte della nostra redazione. Qualità, design e tecnologia sono le colonne portanti di questa vettura premium segmento E: la nuova Audi A6 si rinnova adottando linee aggiornate al nuovo family feeling della Casa di Ingolstadt. Il restyling si traduce quindi in un look più teso e sportivo con i paraurti anteriore e posteriore ridisegnati, prese d’aria più grandi ed evidenziate da contorni più audaci. Audi A6 Avant è lunga 494 cm, larga 187 cm ed alta 146 cm, mentre il bagagliaio ha una capienza di 565 litri. Gli schienali dei sedili posteriori possono essere comodamente abbattuti aumentando la capienza del bagagliaio sino a 1.680 litri. Il pratico portellone posteriore automatico con comando a sensore e la copertura avvolgibile elettrica, disponibili a richiesta, rendono ancora più pratiche le operazioni di carico. Per quanto riguarda le motorizzazioni la vettura può essere equipaggiata con il propulsore 2.0 TFSI a benzina da 252cv e con i motori TDI da 2000 e 3000cc con potenze da 150 a 326cv con una coppia motrice dai 350 ai 650 Nm. Quanto sia la tecnica, essenzialmente, a rinnovarsi sulla Audi A6 lo conferma l’adozione di molle degli ammortizzatori in materiale composito, il GFRP, ovvero, fibra di vetro rinforzata, con effetti benefici sulla riduzione di peso, considerando i 4.4 kg in meno rispetto a una molla tradizionale, offerte di serie con il motore 2.0 Tdi 190 cavalli della Avant Ultra. All’interno dell’abitacolo le novità riguardano la nuova illuminazione a LED e, in optional, nuovi inserti in alluminio Ellipse o in legno di betulla. A livello di design A6 è punto di riferimento nel mercato premium con il suo inconfondibile stile, fin dal lancio, è piaciuto ed ha conquistato un’ampia fetta del suo mercato. I cambiamenti, sono stati contenuti e mirati, volti giusto ad esaltare le caratteristiche peculiari della carrozzeria, piuttosto che a portare veri e propri stravolgimenti. L’anteriore guadagna nuovi gruppi ottici, con un ottica interna rivista, più moderna ed aggressiva. Aggiornate leggermente anche la calandra e la fascia paraurti. Stesso discorso vale per il posteriore, dove l’elemento di maggiore spicco è proprio il nuovo stile della fanaleria.
Alessandro Belotti