Motori
Scuola Volo Caravaggio
Dopo l’evento per l’inaugurazione del nuovo hangar (che troverete a pagina 80 ndr) siamo tornati alla Scuola Volo Caravaggio per l’intervista al presidente, Alessio Pengue.
Ci racconti la storia della scuola? Cosa vi aspettavate da questo progetto?
La scuola volo nasce nel 2007 da una gestione precedente alla mia, io sono subentrato nel 2016 ad un altro presidente e da allora gestisco l’attività insieme ad un gruppo di collaboratori, oltre che grandi amici: Morgan Algeri, Diego Ravelli, Giancarlo Stretti, Davide Albertini e mio padre, Domenico Pengue, che si occupa principalmente della manutenzione degli aerei. In questi anni siamo cresciuti moltissimo, attualmente siamo tra le prime scuole in Italia per numero di allievi e corsi svolti nel corso dell’anno, a breve arriverà un terzo aereo che ci permetterà di ampliarci ulteriormente, il club vanta circa cinquanta soci ed ogni settimana riceviamo continue richieste di aggregazione. Negli ultimi anni si stanno avvicinando molto di più anche le ragazze, specialmente quelle che vorranno diventare piloti di linea, e siamo orgogliosi di avere anche qualche donna tra di noi. Siamo inoltre molto contenti di come sta maturando il nostro progetto, abbiamo appena concluso il corso Drago con i nostri dieci allievi che sono stati tutti promossi.
Cosa offrono i vostri corsi? A chi sono aperti?
Scuola Volo Caravaggio offre tutti i corsi per il ciclo dell’istruzione al VDS, Volo da Diporto Sportivo di aerei ultraleggeri, che comprende: il corso base che dura 60/70 ore di teoria delle materie di ambito aeronautico (che di solito facciamo nel weekend) e 16 ore di volo a doppio comando con l’istruttore (dal martedì alla domenica), superato l’esame si diventa ufficialmente piloti e ci sarà il corso di fonia che comprende 20/30 ore teoriche e che si può svolgere sia in italiano che in inglese, quest’ultima opzione permetterà di volare anche all’estero a patto che si superi il test in entrambe le lingue. Dopo 30 ore di volo da soli si potrà accedere al corso biposto che consentirà di approfondire delle manovre sul velivolo e superato l’esame si potrà portare un passeggero, passato un anno ci si potrà iscrivere al corso avanzato che porterà i piloti a poter volare a qualsiasi quota consentiva, attraversare gli spazi aerei controllati, entrare in contatto con gli enti del traffico aereo ed atterrare negli aeroporti. I corsi sono aperti a qualsiasi persona, basta avere un minimo di 16 anni, ovviamente fino al compimento della maggior età serve il consenso dei genitori, e non c’è un’età massima, prima di iscriversi bisogna però sostenere una visita medica per ottenere l’idoneità al volo.
Siete anche una concessionaria BRM Aero Bristell, ci parlate quindi degli aerei che avete qui e che vendete?
Noi rappresentiamo la BRM Aero che è un’azienda della Repubblica Ceca che costruisce una tipologia di aereo di ultimissima generazione che abbiamo qui, i Bristell, e siamo i loro unici rivenditori in Italia. Attualmente si collocano nel vertice di categoria di mercato grazie alle loro grandi prestazioni e agli accessori presenti, hanno 6 ore di autonomia con 120 litri di carburante, per intenderci in 3 ore si è in Sardegna e in 5 in Sicilia, con un risparmio rispetto alle macchine poiché consumano solo 30 litri all’ora di benzina verde dei distributori e si evitano le spese autostradali. Siamo molto contenti di utilizzare questi aerei qui in scuola volo perché sono estremamente affidabili e stabili, la scelta fatta è ripagata anche dal fatto che gli allievi che si approcciano per la prima volta vedano che ci sono realtà di velivoli che possono trovare solo da noi.
Come avete vissuto la pandemia Covid?
Noi siamo stati fermi tre mesi perché siamo una scuola certificata e quindi siamo sotto le regole ferree del nostro ente, Aeroclub d’Italia, questo tempo però ci ha dato il tempo di rinnovare completamente il nostro hangar. Durante la quarantena abbiamo fatto tanti seminari online che per mancanza di tempo non avevamo mai fatto prima e siamo andati avanti con le lezioni da casa, riuscendo cosi a terminare il corso vigente. In questo periodo così buio abbiamo veramente toccato con mano lo spirito di gruppo della scuola, che è quello di una grande famiglia.
Quali sono i progetti futuri della Scuola Volo? Cosa avete in programma per l’anno prossimo? Ci saranno corsi online?
Abbiamo inaugurato il nuovo hangar per renderlo più accogliente per tutti i nostri soci e i nostri clienti. Di progetti ce ne sono tantissimi, il prossimo sarà appunto l’arrivo del terzo aereo nella flotta, ne arriverà inoltre un quarto entro il 2021 e sarà una novità assoluta anche per il mercato perché sarà ad ala alta, a differenza di quelli che abbiamo già, e in work in progress ci sono altri piani per l’ampliamento dei nostri spazi. Affiancheremo al corso in presenza anche quello online che darà la possibilità a chi non potrà sempre venire a lezione di seguire qualche lezione online. Novità assoluta è che tramite la banca “BCC Cremasca e Mantovana” da pochi giorni abbiamo la possibilità di fare anche finanziamenti agevolati per l’intera durata del corso VDS da basico ad avanzato, comprese le ore di volo.
Un messaggio per Bergamo?
Un bellissimo modo per ripartire è iniziare un’attività che letteralmente apre un mondo e conoscenze che possono essere utili nella vita di tutti i giorni. Moltissime persone che si iscrivono da noi hanno tenuto la voglia di volare come sogno nel cassetto e quando riusciamo a farli venire da noi e provare un aereo in loro scatta la voglia di aprire questo cassetto e tirare fuori il sogno e con il tempo si innamorano di questa disciplina. Ilaria De Luca