Economia
Riciclaggio: crescita dei sequestri di criptovaluta
I criminali sembrano prediligere le valute virtuali per occultare e riciclare il denaro “sporco” frutto dei reati. Emblematico il mese di dicembre con il sequestro, in dogana a Como, di ben 100 MILIONI di euro a garanzia di una vendita di milioni di criptovalute trovati ad esponenti della ndrangheta già condannati per narcotraffico e usura. Nello stesso mese la polizia Australiana ne ha sequestrati “soltanto” 1 Milione. Se, quindi, queste rivoluzionarie valute virtuali sono state scelte dalle organizzazioni criminali per le caratteristiche che ne garantiscono l’anonimato, le forze di polizia si sono dovute specializzare nelle tecniche informatiche per individuare i portafogli virtuali ove sono allocate e poter così sottrarre le monete elettroniche dalla disponibilità dei delinquenti.
Nicola Gazzili