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Motori

LA PROVA

Nuova Seat Terraco

marzo 2019

Seat Tarraco, nome che omaggia la città di Tarragona, rappresenta il terzo SUV della casa automobilistica spagnola dopo Ateca e Arona, e va a completare la gamma alta da terra. Abbiamo provato la nuova vettura, messa gentilmente a disposizione per l’occasione dalla concessionaria Bonaldi Motori, nella splendida cornice della Cascina San Lorenzo, location che ospita durante tutto l’anno cerimonie ed eventi con piatti tipici e tradizionali esaltati dalla qualità delle materie prime e dal suggestivo panorama circostante, situata in provincia di Brescia, nelle terre della rinomata Franciacorta: il nostro test drive è stato dunque effettuato anche su tratti sterrati, mentre attraversavamo le zone collinari dei dintorni dall’indubbio fascino e lasciandoci alle spalle il panorama mozzafiato del lago d’Iseo che si stagliava all’orizzonte. Tornando alle caratteristiche della vettura, il look risulta deciso ed affilato, anche se non mancano alcuni richiami ad altri modelli della galassia Volkswagen.
Il frontale è certamente molto personale: la grande calandra esagonale attira subito gli sguardi, mentre gli affilati fari full led donano un aspetto molto maschile, quasi incattivito.
Tagli netti e spigoli vivi sono presenti sia nel paraurti anteriore, che nella fiancata. Proprio in quest’ultima si nota una netta linea di demarcazione che separa perfettamente la zona finestrini dal resto della carrozzeria, mentre i passaruota ben evidenziati le conferiscono ulteriore aggressività.
Le dimensioni mostrano dunque una suv media, lunga 4,74 metri, alta 1,66 e larga 1,84, con un passo di 2,80 che garantisce comodità per salire e scendere dall’auto: estremamente spaziosa, è in grado di ospitare fino a sette persone grazie ai due sedili aggiuntivi a scomparsa nel baule.
L’abitacolo colpisce per eleganza ed essenzialità, oltre che per la qualità dei materiali utilizzati che appagano sia il tatto che la vista.
Il monitor dell’infotainment è un vero e proprio tablet da 8 pollici posizionato al centro della plancia e totalmente distaccato dal resto delle plastiche, mentre il cruscotto digitale ha una grandezza di 10,25’’.
Numerosi ed ampi i vani portaoggetti presenti, così come interessanti sono le possibilità di personalizzazione degli interni della Seat Tarraco.
La gamma motori prevista prevede quattro alternative: tra i benzina si può scegliere il 1.5 TSI da 150 cavalli abbinato al cambio manuale a sei rapporti e alla trazione anteriore, oppure il 2.0 TSI da 190 CV con cambio DSG a 7 rapporti e trazione integrale.
Tra i diesel è disponibile il 2.0 offerto nelle versioni da 150 cavalli, con trazione anteriore o intergrale e cambio manuale o automatico dsg, oppure 190 cavalli abbinato alla trazione integrale ed al cambio DSG, con coppia che arriva a 400 Nm tra 1.750 e 3.250 giri.
La velocità massima di 202 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 9,8 secondi. Anche nella versione a trazione integrale la Tarraco continua a essere generosa, offrendo una velocità massima pari a 198 km/h e gli stessi tempi di accelerazione. Tre gli allestimenti previsti: si parte con “Style”, allestimento di partenza che comprende Media System Plus 8”, SEAT Virtual Cockpit, SEAT Full Link, cerchi in lega da 17”, SEAT Full LED, mancorrenti neri, E-call, Front Assist con rilevamento pedoni e ciclisti, Lane Assist. Si sale di livello con l’allestimento “Business” e si aggiunge il navigatore 8”, i cerchi in lega da 18”, il Pre-Crash e Roll-over Assist, l’ACC (regolatore adattivo della velocità), il Blind Spot Detection (assistente angolo cieco), i vetri posteriori oscurati, la luce ambiente, le cornici dei finestrini cromate e, fondamentale, il ruotino di scorta. Xcellence è invece il top di gamma della Seat Tarraco: navigatore 8” di serie, cerchi in lega da 19”, ACC, portellone elettrico con sistema di apertura e chiusura “handsfree”, Park Assist, Kessy entry, sedili in tessuto e Alcantara, mancorrenti cromati. Seat Tarraco non rinuncia inoltre alla tecnologia di bordo e nemmeno a quella di assistenza alla guida, con di serie lane assist e frenata d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti. Il nuovo modello presenta infatti tre novità assolute per la gamma Seat: l’E-Call (sistema per la chiamata di emergenza, che consente di avvisare il numero internazionale di emergenza 112 in caso si verifichi un impatto), il sistema di guida assistita Pre-Crash Assist (in caso di imminente impatto, contribuisce a ridurre i danni al veicolo e le lesioni alle persone a bordo attivando le cinture di sicurezza, chiudendo i finestrini e il tetto panoramico, se presente, e attivando le luci di emergenza) e il sistema di sicurezza Rollover Assist, che interviene nel caso in cui si verifichi un ribaltamento irreversibile (con inclinazione dell’asse verticale della vettura maggiore di 51 gradi) attivando la chiamata di emergenza, gli airbag laterali e a tendina e i pretensionatori delle cinture di sicurezza dalla parte in cui sta per avvenire il ribaltamento. Alessandro Belotti


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