Territorio
Il valzer degli Allievi Ufficiali in Piazza Vecchia
Nella serata di venerdì 7 luglio, gli Allievi Ufficiali dell’Accademia della Guardia di Finanza hanno organizzato, per la prima volta in Città Alta, la loro cerimonia del “Mak ? 100” con cui hanno festeggiato l’approssimarsi dell’ambito traguardo della nomina a Ufficiale. Il tradizionale “Valzer d’Onore”, momento centrale dell’evento, tenutosi in Piazza Vecchia, a cui hanno potuto assistere i cittadini, è stato seguito, sempre nella Piazza, da uno spettacolo della compagnia degli artisti del “Teatro Tascabile di Bergamo”. il Comandante dell’Accademia, Gen. B. Virgilio Pomponi ha commentato l’evento: “Per la prima volta quest’anno, la cerimonia del “Mak ? 100” degli Allievi Ufficiali, organizzata tradizionalmente come un momento interno all’Accademia, diviene un evento condiviso e partecipato con la cittadinanza bergamasca”. Ha poi aggiunto: “Il tradizionale Valzer d’Onore che vede protagonisti i Cadetti in Piazza Vecchia rappresenta quest’anno una grande festa per l’Accademia e per la Città tutta”. Il Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha dichiarato: “In questi ultimi anni l’Accademia della Guardia di Finanza ha stretto sempre più il proprio legame con la nostra città”. “Non dimentichiamo che tra qualche anno tutti i cadetti del nostro Paese si formeranno qui, grazie al piano di riqualificazione e trasformazione dell’area degli ex Ospedali Riuniti. Considero occasioni come il “Mak ? 100” fondamentali momenti di condivisione con la città, per saldare ulteriormente il legame tra Bergamo e la sua Accademia”. L’origine della tradizione del “Mak ? 100” risale al 1840, quando un regio decreto fissò in tre anni la durata dei corsi dell’Accademia Militare di Torino per ottenere la nomina a sottotenente. Nell’apprendere tale novità, un allievo esclamò ironicamente in dialetto piemontese: “Mac pü trí an!”, letteralmente “Solo più tre anni!”, il tempo che rimaneva prima nella nomina a Ufficiale. L’espressione conquistò immediata popolarità nel gergo militare, divenendo tipica e ripetuta, di anno in anno, all’avvicinarsi della conclusione del corso di formazione degli Allievi Ufficiali. All’ombra del campanone, cinquantotto allievi, di cui undici ragazze, del secondo anno del 115º corso “Val di Ledro III” e del 14º corso ruolo aeronavale “Unicorno”, hanno danzato i canonici tre valzer con la propria dama: “Sul bel Danubio blu” e “Vita d’artista” di Strauss, intervallati dal “Valzer del commiato” di Nino Rota. Divise storiche brillanti per gli allievi e raffinati vestiti lunghi neri, blu o con inserti bianchi per le accompagnatrici; abiti scuri con papillon per i partner delle cadette. Alla cerimonia sono intervenuti: il Comandante generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi, il comandante in seconda generale Filippo Ritondale, il prefetto di Bergamo Elisabetta Margiacchi, il procuratore Walter Mapelli, il questore di Bergamo Girolamo Fabiano, il rettore Remo Morzenti Pellegrini, l’assessore comunale Maria Carolina Marchesi e il generale Virgilio Pomponi, comandante dell’Accademia. Dopo la cena privata a palazzo Suardi, la serata si è conclusa con il concerto di Anna Tatangelo al Teatro Sociale.
Federica Sorrentino