Territorio
Professione influencer «Il mio segreto? trasmetto gioia di vivere»
Si dice che a Sedrina non splenda mai il sole e, a ben vedere, si potrebbe ipotizzare che tutta la luce destinata a illuminare il comune situato all’imbocco della Val Brembana se la sia portata via lei: Paola Turani, classe 1987, che a 16 anni abbandonò il paesello natìo per approdare a Parigi e sfilare per Dior, Versace e Calvin Klein (tanto per citarne alcuni). Bella da mozzare il fiato - ça va sans dire - ma soprattutto buffa, spontanea, autoironica: con quell’abbagliante sorriso perennemente stampato sul viso, capace di calamitare l’affetto degli 800mila utenti che ogni giorno inondano di commenti ogni suo post su Instagram. Al punto che oggi è una delle più importanti - e corteggiate - influencer italiane.
Da Facebook a Instagram: ci racconti la tua parabola sui social?
«Ho creato il mio profilo Facebook - ormai pressoché inattivo - una decina di anni fa, quando vivevo a Parigi: mi permetteva di rimanere connessa con gli amici, mostrando loro ciò che stavo combinando lontana da casa. In un secondo momento si è trasformato in vetrina lavorativa: vi basti sapere che diversi fotografi lo utilizzavano per prendere contatti con le modelle. Sono approdata su Instagram sei anni fa: da allora è stato un crescendo! Ne adoravo l’immediatezza e il fatto che si pubblicassero unicamente le foto, che potevano essere impreziosite da una serie di filtri. Era il mio diario quotidiano: ai tempi avevo giusto qualche migliaio di follower, ora sfioro gli 800mila ed è diventato un mestiere a tutti gli effetti. Non lo avrei mai immaginato!». Rossella Martinelli
(Leggi l'intervista completa nel numero di luglio/agosto - in edicola da venerdì 6 luglio)