La bellezza delle donne

Il black and white a ritmo di rock in un’alchimia corroborata da una creatività che ha la propria anima nella rappresentazione dell’universo femminile. Un nome ed un cognome? Cinzia Pellin. L’estro dell’artista laziale, con sangue veneto e un rapporto speciale con la Lombardia si può sintetizzare cosi. Un mix che ha nella passione una scintilla essenziale, la stessa che ha portato Nicola Caloni - presidente e amministratore delegato di Caloni Trasporti, realtà con sede centrale a Seregno in Brianza, alla terza generazione con 80 anni di storia alle spalle - a credere nel suo talento, tanto da farne la testimonial della sua azienda: “E’ un grande intenditore d’arte - spiega - oltre che un amico dunque lo ringrazio per una proposta che ho colto al volo. Ho accettato “sulla persona” e sono felice perché stiamo sviluppando una serie di idee e progetti decisamente interessanti. L’appuntamento più vicino è una mostra che terremo a Villa Reale a Monza il 21, 22 e 23 di settembre”. Cinzia, nata a Velletri e residente a Latina, è stata legata in esclusiva per dieci anni a Vecchiato Art Galleries ha il fulcro nel mondo in rosa: “Ho sempre lavorato molto sulla figura - spiega -. L’ispirazione nasce da qualcosa d’intenso, che sia un gesto o un’espressione, che poi mi fa sentire il desiderio di riprodurla. Il volto umano è quanto di più complesso da dipingere: ecco perché l’ho scelto. Uso il bianco, il nero e le sfumature, mi piace evidenziare il rosso delle labbra, attingendo spesso anche ai colori dell’iride. Il verde e l’azzurro, pur sempre con una base black&white, aiutano a dare ulteriore risalto”. Un dna a tinte dark che si traduce nella musica (“Ho una predilezione per heavy metal e rock. Anche per questo ho rappresentato diverse star, con David Bowie e Johnny Rotten”), nel look (“indosso raramente i colori”) e in una predilezione per il freddo e le temperature del nord Europa: “I soggetti - sottolinea Cinzia - hanno sempre pelli molto chiare. In questo senso Marylin Monroe, con il suo viso candido e la pelle bianca, è uno dei miei punti di forza. La tecnica? In costante evoluzione. Ho sempre adoperato il cotone, attualmente punto molto anche sulla tela di lino”. Il tutto per esaltare in un modo unico ed indelebile la bellezza delle donne.