BAILA COMO LINDA

Avete presente le WAG? Ecco: tirateci sopra una bella riga rossa e andate punto e a capo.
Perché Linda Florencia Raff - 28 anni, architetto con una specializzazione in Disegno di progetti e un master in Creazione di impresa, mamma di due bambini (Bautista e Costantina, 5 e 3 anni), nel team che ha seguito l’ampliamento di Oriocenter, nonché designer di una linea di beachwear che porta il suo nome - è tutto, fuorché una stereotipata WAG.
Certo, è sposata con un signor calciatore: il Papu, idolo indiscusso della tifoseria atalantina da quattro anni a questa parte. Per lei, però, è semplicemente “Ale”: il primo fidanzatino, con il quale sta da quando aveva 15 anni e che elogia a più riprese. Non per le performance calcistiche, ma per quel cuore nobile di cui solo una cerchia ristretta di amici è a conoscenza.
Nei suoi racconti ricorre spesso un aggettivo: «sencillo». Il dizionario vi dirà che si traduce con “semplice”, ma attenzione: non ha, come in italiano, una valenza quasi riduttiva. La «sencillez» ha più a che fare con un concetto di sobrietà: portatrice, anche, di innata eleganza. Come nel caso di questa minuta e delicata donna, che sceglie le parole con cura. «Sencillos» - spiega - sono i progetti che firma come architetto: «Linee rette, prevalenza di bianco, uno stile minimal, ma mai algido: anzi, capace di creare atmosfere calde». «Sencillos» - sottolinea - sono anche i suoi costumi da bagno: «Linee semplici, niente stampe o colori gridati: grigio mélange, rosso, nero, latte, nocciola, da quest’anno anche cioccolato, grigio chiaro e rosa metallizzato. Cinque modelli di bikini (con top a fascia, doppia fascia, a triangolo, monospalla, o con coppa e ferretto, abbinabili a tre slip e due furbissime culotte a vita alta, contenitive e modellanti) e uno intero. Ho nel cassetto altri trenta bozzetti, ma preferisco aspettare prima di lanciarli. Per quanto riguarda la qualità, invece, ho deciso di puntare fin da subito sull’eccellenza: lycra doppiata, rigorosamente made in Carvico».
Ci incontriamo per parlare del temporary store che da maggio a luglio aprirà i battenti a Oriocenter. Ma nel corso della chiacchierata finirà col rivelarci altri due chicche cui si sta dedicando da tempo e che vedranno la luce nel corso dell’estate.
Perché, mentre il Papu segna, Linda disegna.
(Leggi l'intervista completa nel numero di maggio - in edicola da venerdì 4)