Imprese
Storie di ordinaria eccezione
Debutto alla Svelt di Bagnatica «L’impresa del mese», l’iniziativa promossa da Confimi Apindustria Bergamo per facilitare il dialogo tra manager e titolari di aziende, creando occasioni di scambio, conoscenza reciproca e networking, offrendo alle imprese del nostro territorio una vetrina eccezionale per farsi conoscere e riconoscere fuori e dentro l’associazione.
Un format per permettere a virtuose realtà bergamasche di giocare un ruolo da protagoniste, aprendo le porte della propria identità imprenditoriale e condividendo storia ed esperienze, sacrifici e successi.
Ogni mese l’associazione che rappresenta gli interessi delle imprese manifatturiere offrirà infatti alle eccellenze della Bergamasca l’opportunità di diventare «L’impresa del mese» e organizzare un “Open Company”, durante il quale raccontarsi agli altri associati e invitare i propri partner commerciali a conoscere il lavoro dell’associazione.
Alle imprese aderenti all’iniziativa, così come ai loro ospiti, saranno inoltre riservati vantaggi esclusivi; non solo la possibilità di stringere nuovi contatti e conoscere nuovi clienti e fornitori: ogni azienda potrà beneficiare per tutto il mese di grande visibilità, grazie ai canali di Confimi Apindustria (che confezionerà dei contenuti ad hoc).
Ad aprire il ciclo di incontri uno dei fiori all’occhiello dell’imprenditoria locale: la Svelt di Bagnatica, che dal 1964 produce scale, sgabelli, trabattelli, sollevatori di materiali, rampe da carico, strutture speciali, piattaforme aeree e soppalchi.
Nel pomeriggio di giovedì 15 marzo il padrone di casa Antonio Agosta - accompagnato dai figli Davide (direttore marketing) ed Eros (direttore di produzione) - ha fatto da Cicerone per un tour all’interno della sua variopinta e vastissima creatura: 32mila metri quadri di eccellenza che, con i suoi 100mila metri quadri di trabattelli e le 80mila scale prodotte ogni anno, è leader del mercato in Italia e in Europa.
«Negli anni ‘60 mio padre intuì, confrontandosi quotidianamente con gli imbianchini, che i vecchi ponteggi in ferro non erano adatti per il loro lavoro - ha raccontato Davide Agosta durante la visita nel cuore pulsante della Svelt, dove lavorano 150 dipendenti - creò così il primo trabattello in acciaio, che abbiamo ancora oggi in catalogo (insieme ad altri 250 prodotti, ndr)».
Al termine un momento conviviale impreziosito dai tanti aneddoti sugli albori della Svelt narrati dal carismatico Agosta Senior: 81 anni portati divinamente («Ho iniziato facendo porta a porta, andando a cercare i clienti durante le loro pause pranzo e proponendo loro i miei prodotti.
Sono palermitano di origine, ma devo moltissimo a Bergamo, città che amo e che mi ha adottato»).
Non sono mancati interessanti spunti di riflessione, con scambi di opinione tra i tanti imprenditori presenti, che hanno proposto un brindisi per la lodevole iniziativa promossa dal Edoardo Ranzini, direttore di Confimi Apindustria Bergamo, e il suo team.
«Questa è la prima tappa di un’iniziativa che intende portare alla luce storie di ordinaria eccezione: le vostre, quelle che vivete ogni giorno all’interno delle realtà imprenditoriali che avete costruito», ha spiegato Ranzini.
Al tour hanno partecipato, tra gli altri, Lorenzo Formenti di Cartorobica, Alfredo Longhi di Mair, Dario Taiocchi di Officine Fratelli Taiocchi, Alessandro Limonta di Otim, Michele Pievani di P.R.P. Guarnizioni Industriali di Pievani, Nicola Pavesi di Publifarm, Manolo Raffin di Savar, Pier Luigi Tibaldi di Tibiplast e Mauro Pedrini di Tipolitografia Eletta.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa «L’impresa del mese» e restare aggiornati sulle prossime tappe del percorso è possibile visitare il sito web www.confimibergamo.it. Alessandro Belotti