Storie di ordinaria eccellenza Vipiemme

Giovedì 19 maggio si è svolto il secondo incontro nell’ambito de “L’impresa del mese”, iniziativa promossa da Confimi Apindustria Bergamo, fortemente voluta dal direttore Edoardo Ranzini e dal suo staff e volta a far incontrare e dialogare tra loro differenti realtà imprenditoriali e manageriali della bergamasca. In cosa consiste? Si tratta di una sorta di “Open day” mirato, durante il quale un’azienda consociata apre i propri cancelli ad altre aziende consociate che hanno fatto richiesta di partecipazione.
«Questa iniziativa è un’occasione importantissima per conoscere da vicino differenti realtà aziendali» ha spiegato Ranzini «per avvicinare storie di ordinaria eccellenza, come amiamo definirle, tutte con problematiche e percorsi differenti ma tese allo scopo comune di fare impresa. É un’opportunità per  stringere nuovi contatti, per far crescere la cultura imprenditoriale facendo sistema e, in ultima battuta, per divulgare il lavoro della nostra Associazione sempre attentissima al dialogo tra differenti realtà».
L’azienda che ha ospitato la seconda tappa dell’iniziativa è stata la Vipiemme S.p.a. di Isso, attiva da 39 anni nel mercato degli accumulatori elettrici al piombo di alta qualità per automezzi di tipo sia leggero che pesante (ha raccolto il testimone dalla Svelt di Bagnatica, protagonista del primo incontro).
Alfredo Volpi, fondatore ed attuale a. d. della società, ha fatto gli onori di casa introducendo la sua creatura: «Il 2017 si è chiuso con 1milione e seicentomila batterie vendute il che si traduce in 62milioni di fatturato; abbiamo una gamma di ben 180 tipi diversi di accumulatori e altrettanti castomizzati che esportiamo in tutto il mondo. Sono un uomo di poche parole e molti fatti, ma una cosa la voglio dire: sono uno dei più vecchi iscritti Confimi». è stata poi la volta del figlio Alberto Volpi, che tra le altre cose ha sottolineato l’importanza fondamentale di fare network tra imprenditori e la funzione delle associazioni, sostanziale per far comunicare le persone.
Dopo il discorso introduttivo, Alfredo Volpi in persona ha accompagnato i presenti in un tour alla scoperta dello stabilimento che occupa attualmente una superficie di 85.000 mq di cui 30.000 coperti, mostrando ogni singolo aspetto del processo produttivo degli accumulatori; dalla selezione e  dal continuo monitoraggio qualitativo della materia prima, alla sua trasformazione attraverso laminatoi e forni, fino all’assemblaggio ed al confezionamento del prodotto finito.
Al termine del tour un momento conviviale in cui patron Alfredo non si è sottratto alle tante domande sull’azienda («mi sono messo in proprio nel 1980 ed all’inizio producevo batterie in un garage 4x5 lavorando 18 ore al giorno») sul mercato degli accumulatori, («in questo mercato le quotazioni dei prodotti sono fatte mensilmente ed oscillano col variare delle materie prime»; «i concorrenti sono colossi ed agguerriti; noi puntiamo tutto sulla qualità della batteria e questa è la ragione per cui tendiamo a non trattare con i grandi gruppi che “tirano sul prezzo” a discapito del valore qualitativo») ed alle battute sui prodotti che tutti noi abbiamo nelle nostre automobili («dopo 2-3 anni le batterie andrebbero cambiate comunque perché si rischia di rimanere a piedi» ed ancora «le batterie si rovinano d’estate e muoiono d’inverno quando si ha bisogno della carica piena»).
Alla tappa aziendale hanno partecipato: Bergamo Economia per la stampa, Sergio Piccinini di Caloni Trasporti, Lorenzo Formenti di Cartorobica, Piergiorgio Gabellini ed Alfredo Longhi per Mair, Franco Papi di Papi Solutions, Maria Chiara Locatelli di Publifarm, Manolo Raffin di Savar e Mauro Pedrini di Tipografia Eletta.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa «L’impresa del mese» e conoscere le prossime tappe del percorso è possibile visitare il sito web www.confimibergamo.it.
Mario Rota