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Sonnen: «raggiungere l’indipendenza elettrica è possibile»
Sonnen è una azienda tedesca molto giovane - è stata fondata, infatti, solo nel 2010 - ma che in pochi anni è stata in grado di divenire Market leader europeo per i sistemi di accumulo fotovoltaici intelligenti al litio con una quota di mercato del 22% nel 2017.
La vision di Sonnen parte da forti ideali di ecosostenibilità energetica - basti pensare che l’headquarter è a Wildpoldsried, cittadina bavarese che, guarda caso, auto-produce il 100% dell’energia necessaria da fonte rinnovabile - ma con interessanti ricadute in termini pratici ed economici per i propri clienti.
Ingegner Ferreri ci spiega in breve quali sono le soluzioni di Sonnen per il fotovoltaico?
«è presto detto: il classico impianto fotovoltaico domestico produce l’energia necessaria al fabbisogno energetico durante il giorno; l’eccedenza viene immessa nella rete di distribuzione e quando ci sono dei picchi di richiesta durante il giorno oppure la sera e la notte (quando l’impianto non produce) si acquista energia dalla rete.
Noi produciamo un sistema di accumulo che si abbina all’impianto fotovoltaico già esistente che permette di tenere in casa tutta l’energia autoprodotta e di utilizzarla quando serve. Basti pensare che, statisticamente, la maggior parte dei consumi familiari sono concentrati durante le ore serali quando l’impianto sta per spegnersi o non produce più. La nostra soluzione è pensata per ridurre al minimo l’interscambio energetico con la rete che risulta economicamente svantaggioso, data la differenza tra prezzo di vendita e di acquisto dell’energia dalla rete».
Quali sono gli aspetti che differenziano il sistema di accumulo sonnen dagli altri prodotti presenti sul mercato?
«Noi forniamo un prodotto unico: a differenza di altri competitor Sonnen non ha re-ingegnerizzato batterie provenienti dal settore automotive, meno costose ma anche meno durevoli in termini di cicli di ricarica e meno sicure, ma ha sviluppato da zero il proprio sistema. Noi forniamo accumulatori a batteria al litio ferro fosfato modulari (espandibili da 2,5 a 15 kWh) integrabili con qualunque impianto PV e commisurati alle effettive necessità del cliente. Integrati nel sistema ci sono un inverter e un energy manager che permette la gestione intelligente dei flussi di energia.
Il tutto confezionato in un prodotto dal design compatto e moderno e certificato per l’installazione in qualsiasi ambiente domestico in totale sicurezza».
Questo permette di utilizzare tutta l’energia auto-prodotta ma c’è ancora una percentuale residua di fabbisogno energetico da acquistare. Avete soluzioni per l’effettiva indipendenza elettrica?
«La soluzione si chiama SonnenCommunity. La filosofia di Sonnen prevede un nuovo modo di gestire l’energia in maniera decentralizzata: permettendo ai nostri clienti di produrre ed immagazzinare la propria energia, di interconnettersi tra loro e di entrare a far parte della prima community globale di interscambio di energia.
I nostri prodotti sono già predisposti per le future smart grid, motivo per cui abbiamo presentato il concetto di SonnenCommunity, una proposta concreta di energy sharing tra proprietari di SonnenBatterie che permetterà ai clienti finali il definitivo abbattimento dei costi della bolletta elettrica residua.
In Germania la SonnenCommunity è già una realtà ed attendiamo che anche l’Italia recepisca dal punto di vista normativo la bontà di questa idea.
Anche nel nostro paese dal 2017 le maglie della rete della sonnenCommunity si stanno infittendo: qui Sonnen ha creato un modello di Community adatto per il momento al mercato locale, proponendosi al cliente, oltre che come produttore di un sistema di storage, anche come utility, grazie ad una particolare partnership con un fornitore di energia.
Come funziona? Se si acquista una sonnenBatterie e si decide di entrare a far parte della sonnenCommunity, si può diventare indipendenti dai fornitori convenzionali di energia, azzerando completamente la propria bolletta elettrica grazie a una formula innovativa.
Infatti, una volta scaricata completamente la batteria, il consumo residuo di energia è comunque compreso all’interno dell’abbonamento alla sonnenCommunity».Mario Rota