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GIOVANI IMPRENDITORI

30 candeline per il Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo

agosto 2017

Il 17 giugno è stata una data importante per la Confartigianato Imprese Bergamo che ha festeggiato i 30 anni di attività del locale Movimento Giovani Imprenditori. Fondato nel 1987 l’allora Gruppo Giovani fu fortemente voluto dalla dirigenza dell’epoca che ritenne strategica l’introduzione di uno strumento associativo che non solo desse voce ai giovani imprenditori artigiani associati con meno di 30 anni (età massima poi elevata a 40 anni) ma che servisse anche per accompagnarli nella crescita imprenditoriale e personale. Otto sono i presidenti che si sono succeduti alla guida del Movimento ad oggi. Noi di Bergamo Economia li abbiamo incontrati (quasi) tutti nella storica sede di via Torretta a Bergamo. Il “capostipite” è Severo Gonella, dal 1991 anche presidente del Gruppo nazionale di Confartigianato ed oggi vice rappresentante dell’Area Costruzioni di Confartigianato Imprese Bergamo. “Gli anni ‘80 videro l’arrivo dei computer, l’apertura dei mercati ex sovietici, e una Lombardia che cominciava a correre in Europa. E così io ed una banda di giovani abbiamo costituito il primo Gruppo nazionale proprio qui a Bergamo”. Nel 1993 il testimone è passato a Giuliano Lupi, poi nel 1996 è stata la volta di Salvatore Rota, che opera nell’ambito della lavorazione vetri, oggi componente del Comitato di presidenza di Confartigianato Imprese Bergamo e presidente della Cooperativa artigiana di Garanzia. “Purtroppo sono stata l’unica donna presidente del Gruppo giovani e mi auguro che non sia così in futuro” ci confida Rossana Vaglietti, presidente dal 1999 al 2003 commuovendosi al ricordo del periodo della sua presidenza. Nello stesso anno il Gruppo è passato sotto la guida di Giacinto Giambellini, che proprio da quel ruolo ha iniziato il cursus honorum sfociato nella nomina a presidente di Confartigianato Imprese Bergamo nell’aprile del 2017. Nel 2007 alla presidenza è stato chiamato Oscar Mora, autoriparatore, che ha guidato il Gruppo fino al 2011, quando è stato eletto Daniele Lo Sasso, titolare di una azienda di servizi e pulizie, in carica fino al 2015 e oggi rappresentante del Polo di Treviglio di Confartigianato Imprese Bergamo. L’ultimo presidente eletto ed attualmente in carica, è Diego Armellini, decoratore, che guiderà i giovani artigiani fino al 2019. Tantissime le attività svolte dal Gruppo Giovani nel corso di questi 30 anni, dalla creazione dei “Master per imprenditori artigiani” ai contributi per la “Casa degli Angeli” di Curno, dalla sensibilizzazione del mondo scolastico nei confronti di quello artigiano (precorrendo anche l’attuale alternanza scuola lavoro), alla creazione del tavolo di coordinamento con le Associazioni giovanili di Confindustria, Ascom e Ance, dal recentissimo progetto di Artilab, luogo di diffusione della cultura artigiana, alla creazione di pacchetti di convenzione per l’acquisto o l’affitto della prima casa dedicato ai giovani imprenditori artigiani, alle innumerevoli attività conviviali e ricreative. Tra le righe leggiamo che l’azione del Movimento in questi anni sia legata da un fil rouge su tre punti principali: primo la volontà di Confartigianato Imprese Bergamo di essere un punto di riferimento nel passaggio generazionale attraendo i giovani imprenditori all’associazionismo per formarli nella cultura artigiana ma anche per farli crescere quali imprenditori moderni; secondo: l’apertura al dialogo tra mondo della scuola e mondo dell’artigianato; terzo: lo svecchiamento ed il rilancio della figura dell’artigiano come imprenditore moderno e completo. Significative e molto belle sono le parole di Giambellini che sintetizzano il percorso storico del Movimento: “Il Gruppo giovani è come se avesse un’anima che sceglie il presidente giusto per quel momento: siamo stati tutti presidenti diversi ed abbiamo portato avanti idee diverse ma sempre azzeccate per il momento. Questo perché il Gruppo giovani sa bene cosa gli serve in quel momento”.


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