I fratelli Agnelli festeggiati al Festival di Spoleto

Pentole Agnelli ha festeggiato i primi 110 anni di storia industriale al Festival dei 2 Mondi di Spoleto con una serata organizzata dal gruppo Hdrà a Palazzo Collicola, il Museo di arte contemporanea di Spoleto. “Come fate a non litigare mai?” chiede Paolo Mieli all’inizio dell’intervista ai due fratelli Agnelli. Si apre così la serata che vede al centro la storia della famiglia bergamasca che da più di un secolo lavora l’alluminio, dal riciclo al prodotto finito, dove gli strumenti di cottura rappresentano il fiore all’occhiello del gruppo industriale. Aneddoti familiari, passaggio generazionale (riuscito), ma non solo. Anche politica nel lungo dialogo guidato dalla prestigiosa firma del Corriere della sera. Credito alle pmi, conoscenza profonda della realtà industriale italiana, sono solo alcuni dei temi toccati da Paolo Agnelli che oltre a guidare insieme al fratello Baldassare il gruppo di famiglia, da 5 anni è a capo di Confimi Industria, la confederazione della piccola e media industria manifatturiera italiana. “Siete una bella famiglia, una grandissima realtà per il nostro paese” ha concluso Mieli. Al termine della conversazione, la serata è proseguita con lo showcooking condotto dalla giornalista Valentina Parasecolo e realizzato dalla FIC - Federazione Italiana Cuochi, in collaborazione con l’Università dei Sapori di Perugia, che ha consegnato tramite la preside Anna Rita Fioroni un attestato ai fratelli Agnelli: «A Pentole Agnelli per i suoi primi 110 anni di attività. Orgoglio del Made in Italy nel mondo perseguito grazie all’amore per la tradizione, alla spinta per l’innovazione, al rispetto delle persone e alla cura del territorio».